Birrificio Mukkeller


Il “Birrificio Familiare Mukkeller” è un birrificio artigianale nato nel 2010 grazie alle sapienti mani, all’ingegno e ad un pacco di sogni del birraio Marco Raffaeli, alias “Mukka”, che partendo dal pentolone di una birra fatta in casa, è cresciuto in maniera esponenziale insieme alla qualità dei suoi prodotti.

Dalle Marche, terra di sapori e di ricette che hanno fatto il giro del mondo, queste birre esprimono quanto di più sano e genuino una birra possa esprimere, e la passione, la dedizione e non per ultime la grande simpatia e umiltà, si sono uniti negli anni agli ingredienti più classici e conosciuti di una buona birra.

I “fratelli Mukka”, è così che sono ormai conosciuti Marco e Fabio Raffaeli, coloro che oggi portano avanti il lavoro e le sorti di questo straordinario birrificio, rappresentano un mix vincente alla base del quale c’è sempre il grande amore per la birra.

Ricette bilanciate, ingredienti selezionati, procedimenti attenti e precisi, hanno accompagnato il birrificio lungo una strada che non ha tardato ad incrociare successi e premi di massimo livello, ma a sentir loro una delle più grandi soddisfazioni, al di là dei riconoscimenti, è l’aver incontrato e conosciuto persone magnifiche, molte delle quali sono diventate degli amici, dei collaboratori e dei piacevoli compagni di bevute.

Questo che avete appena letto è quando scritto nel loro sito, ma dietro c’è molto di più ….

Fin da subito si sono dimostrate persone davvero alla mano, disponibili, lo dimostra il fatto quando un giorno in piena pandemia, gli chiesi di produrmi una birra, la This Hard Land, da una canzone di Bruce Springsteen (in fondo potete trovare il testo), un piccolo segno di resistenza e speranza in un momento difficile per molti, non mi dissero ….”ci pensiamo” …. “vediamo…” …. “ne parleremo” … Fabio mi disse …. “si può fare, ne parlo con Marco e poi decidiamo come, quando e perchè …”.

Con Fabio parlammo di tutta la parte commerciale e con Marco quale stile fare e come pianificare la cotta, una Tripel da 9.2°, fu una forte emozione, una intera cotta per me e per i Beer Friends (https://goo.gl/maps/h1ANBvrDLJU4E9nS6) , li ringrazierò sempre per aver accettato e supportato, quella che in quel momento poteva essere solo una pazzia.

Sarebbe inutile soffermarmi sulle qualità delle loro Birre, ognuna ha un suo posto, un equilibrio, una storia, la passione con cui fanno il loro lavoro, il rapporto umano che hanno con gli avventori è segno distintivo di persone di qualità, i loro prodotti ne sono la conseguenza.

E’ stato difficile, ma ho scelto 3 birre, tra le tante, che credo possano rappresentare chi sono i fratelli Mukkeller

Hattori Hanzo, double Ipa da 8,3°

“Attenzione” provoca dipendenza e non si riesce a smettere di berla!
I luppoli impiegati, ingannevoli, nascondono la sua vera forza…
Birra amara ma supportata da un grande Malto

Mukkellerina una Helles da 4,8°

Classica helles dorata brassata con malti e luppoli tedeschi di qualità assoluta!
Al gusto si presenta maltata e rotonda con un retrogusto leggero di luppolo.
È la classica birra da bere sempre…
sempre…
sempre…
sempre…
sempre!!!

Mu Pils, una Pils da 5,2°

Birra Pils a bassa fermentazione di colore giallo dorato con schiuma bianca, buon corpo ed aroma molto fine, floreale ed erbaceo.
Gusto amaro e profumo di malto e luppolo.
Finale secco ed amaro non molto pronunciato, che rinfresca il palato ed invita ad un nuovo sorso.

Grazie Mukke!!!

Cheers

P.s: un ringraziamento speciale va al Ciasculo Marchigiano e ai fratelli Mukkeller per avermelo fatto assaggiare e spedito

TESTO di THIS HARD LAND (Bruce Springsteen)

QUESTA DURA TERRA

Ehi, signore, puoi dirmi cos’è successo ai semi che ho seminato
Puoi darmi una spiegazione signore perchè non crescono mai
Sono stati soffiati in giro da una città all’altra
Fino a tornare indietro in questi campi
Dove sono caduti dalla mia mano
Indietro nello sporco di questa dura terra

Ora, io e mia sorella siamo arrivati da Germantown
Abbiamo dormito sulla roccia della montagna
Siamo stati soffiati in giro da una città all’altra
Cercando un posto dove fermarsi
Dove il sole squarcia le nuvole
Per cadere come un cerchio
Come un cerchio di fuoco giù su questa dura terra

Ora perfino la pioggia non cade più
E non arriverà mai più
E l’unico suono di notte è il vento
Che sbatte la porta della veranda sul retro
Ti scuote come vuole per poi sbatterti giù
Muovendo e innalzando la sabbia
Lasciando distesi a faccia in giù tutti quegli spaventapasseri
A faccia in giù nello sporco di questa dura terra

Da un edificio sulla collina
Posso sentire un registratore con “Home on the range” al massimo
Posso vedere i loro chopper
Zigzagare lentamente lungo la pianura
Siamo tu ed io Frank e stiamo cercando il bestiame perduto

I nostri zoccoli calpestano e sbattono la sabbia
cavalchiamo tra i mulinelli creati dal vento cercando un tesoro perduto
Seguendo la strada a sud del Rio Grande
Stiamo attraversando quel fiume
Al chiaro di luna
Su fino alle pianure di questa dura terra

Hei Frank non preparare le tue valige
Incontriamoci stanotte giù alla Liberty Hall
Solo un bacio da te fratello mio
E noi viaggeremo fino a quando ce la faremo
Dormiremo nei campi
Dormiremo vicino ai fiumi e la mattina
Decideremo il piano
Bene, se non ce la puoi fare
Tieni duro, sii affamato, resta vivo, se puoi
E incontrami in un sogno in questa dura terra

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